Dopo il piccolo sondaggio di ieri pomeriggio nella mia pagina facebook, posso felicemente asserire che va sfatato anche il mito del ” gli italiani non mangiano più i legumi”. Ho infatti chiesto ai miei lettori quali legumi fossero presenti in dispensa e ho trovato piacevolmente numerosi commenti e numerose varietà di legumi! Ecco qui il link del sondaggio:
sondaggio su stefycunsyinyourkitchen, pagina fan facebook
Volevo semplicemente capire se, quando pubblico le mie ricette, qualcuno ha gli ingredienti in casa per rielaborarle e con piacere ho notato che gli azuki, ma non solo questi, ci sono nella vostra dispensa!
Questa mattina ho scritto un breve articolo presentando i fagioli azuki e ricordando una ricetta dolce, oggi vi propongo un modo un pò più sfizioso, magari per i bambini o per i più pigri, per mangiare questa varietà di fagioli. Le polpette di fagioli azuki.
Come vedete dalla foto, ho accostato alle polpette anche della verdura a foglia verde, una cicoria del mio orto, per completare il piatto, ma vediamo nel dettaglio cosa c’è dentro.
Ingredienti:
250gr di azuki cotti
125gr di riso integrale o semintegrale cotto
verdure di stagione a piacere: cipolla e carota possono comunque essere più che sufficienti
sale integrale
olio extravergine di oliva spremuto a freddo
Procedimento:
Le prime cose da fare sono la cottura del riso e la cottura degli azuki.
Per quanto riguarda il riso: magari vi è avanzato un pò di riso dal pasto precedente, ancora meglio se condito con un nitukè di cipolla e carota o qualche altra verdura di stagione. Se non ne avete, occorre prepararlo prima, come spiegato qui: riso integrale: come cuocerlo e condirlo, appunto, con un nitukè di verdure a vostra scelta. Per la cottura degli azuki, invece, potete seguire questo procedimento: fagioli azuki, consigli per la cottura
Ora che sia il riso, sia gli azuki saranno cotti e leggermente raffreddati, possiamo passarli al passaverdure, ottenendo una bella composta densa-solida. A questo punto, ci inumidiamo le mani con dell’acqua, per evitare che il composto si attacchi e non ci permetta di lavorarlo bene, e procediamo alla preparazione delle nostre polpettine. Se preferite, potete ricavare delle knell con l’aiuto di due cucchiai di acciaio. Io ho cotto le polpette in una piastra di pietra refrattaria rovente, in modo da non dover oliare la teglia, se voi non ce l’avete, mettete le polpette in una teglia calda, oliata e cosparsa con un velo di pan grattato. Le polpette cuoceranno in pochi minuti, dovranno solo dorarsi.
Sono davvero squisite, le ho accompagnate appunto con la cicoria del mio orto ed un pochino di azuki interi. Consiglio di non mangiare più di due polpettine a persona, anche se una tira l’altra…..
6 Comments
Anonimo
Posted on: 30 Ottobre 2012…proverò a cucnare queste polpette appena arriverà il turno degli azuki (ho ancora per due pasti i fagioli dall'occhio)…una curiosità dove hai acquistato la pietra refrattaria e come la scaldi?
Grazie e Buona Cucina
**stefycunsy**
Posted on: 30 Ottobre 2012eh sì a volte si mangiano legumi per giorni e giorni, comunque potresti provare la ricetta anche con i fagioli all'occhio!
Per quanto riguarda la pietra refrattaria, me l'ha regalata la mamma di un mio ex fidanzato, la uso per cuocere di tutto, dalla pizza, ai biscotti, alle polpette, il pane… è fantastica!
Comunque la puoi trovare nei negozi di articoli casalinghi ben forniti, io adopero anche la pietra ollare, ne ho due, solo che sono molto spesse e si scaldano più lentamente di quella ollare, che è sottile.
Le scaldo dentro il forno. Le metto dentro quando è ancora spento, in quanto devono scaldarsi lentamente, insieme al forno, o si danneggerebbero, non devono subire sbalzi di temperatiìure, dal troppo caldo al troppo freddo.
Poi metterò un articolo con delle foto e la descrizione di questi gioielli di cucina… 😉
Unknown
Posted on: 30 Ottobre 2012Da provare il prima possibile :-))))
Lo sapete che gli azuki abbassano tantissimo il livello di insulina?
Buon appetito e grazie ancora Stefy.
Olly
Posted on: 30 Ottobre 2012sembran molto buone….
perché non più di due??
(togliendo le bucce col passaverdure non dovrebbero dar problemi sgraditi…)
**stefycunsy**
Posted on: 30 Ottobre 2012Ne consiglio due per digerirle bene.
Inoltre, se abbiamo un'alimentazione vegetariana e mangiamo i legumi giornalmente, questa è una porzione più che sufficiente, abbinata a cereali integrali e verdure per assimilarne le giuste proteine 😉
Unknown
Posted on: 30 Ottobre 2012grazie del consiglio, pensò che proverò a farle per i miei figli, vediamo se così li mangiano. 🙂