Quando ho visto queste meravigliose zucchine, non ho potuto fare a meno di pensare ad una tempura, così ho fatto preparare al mio fidanzato la pastella e abbiamo fritto sul momento, per mangiarle ben calde..
La frittura ci fa spesso sentire in colpa, ma io sono dell’idea che se fatta con un olio che sopporta le alte temperature, di alta qualità, seguendo alcuni piccoli accorgimenti, si può friggere senza sentirsi appesantiti nè riempirsi di olio le mani e la bocca. Vediamo come fare:

Ingredienti indicativi per due persone:
Per la pastella:
4 cucchiai abbondanti di farina t1
un cucchiaio di pasta madre
acqua tiepida q.b. per ottenere una pastella densa.
circa 4 cubetti di ghiaccio

Per la frittura :
olio di semi di sesamo oppure olio di semi di girasole spremuti a freddo
Verdure di stagione a piacere o pesce

Procedimento:
In una terrina di medie dimensioni, amalgamare farina, acqua tiepida e pasta madre, con l’aiuto di un frustino per evitare eventuale formazione di grumi..
Ho messo una dose indicativa, per iniziare, regolatevi voi la quantità necessaria, l’importante è che l’impasto finale risulti essere denso/liquido. Fate riposare l’impasto ottenuto almeno una mezz’ora, in ambiente lontano da correnti d’aria, ad esempio dentro il forno. Trascorso questo tempo, in un pentolino dal diametro piccolo ma leggermente alto, scaldare bene abbondante olio, (non siate tirchi, dovete immergere la verdura)  sufficiente a coprire totalmente il nostro fritto e portarlo a raggiungere una temperatura bollente. Aggiungere alla pastella i cubetti di ghiaccio ed a questo punto prendere le verdure sezionate un pezzo per volta, con le mani, affondarle dentro la pastella e tuffarle delicatamente dentro l’olio. Far friggere e al momento della cottura ormai croccante secondo il vostro gusto personale, scolarle in un foglio di carta, salandone la superficie. Servire tiepido.

Qualche notizia in più sulla frittura:
Se andando in un negozio di alimenti biologici/naturali vi spaventate alla vista del prezzo dell’olio spremuto a freddo, pensate che una buona frittura, che non appesantisca, DEVE essere fatta con un olio di alta qualità. Inoltre, al termine della frittura, quando l’olio si sarà raffreddato, possiamo filtrarlo e conservarlo dentro un vasetto di vetro. Si conserverà intatto a lungo, pronto per altre fritture. Con lo stesso olio possiamo friggere almeno 4 volte. Se vogliamo, possiamo aggiungere una prugna umeboshi dentro il vasetto per evitare che inacidisca.

Alcuni usano la birra fredda o l’acqua frizzante fredda per fare la tempura.
Io preferisco farla con l’acqua di sorgente a temperatura ambiente, in modo da fr lavorare un pò la pasta madre ed unire del ghiaccio successivamente. Mi sembra più naturale….

buona frittura a tutti! Ogni tanto ci vuole!