Sono stata un paio di volte al ristorante giapponese per assaggiare il sushi, eppure non mi ha entusiasmato. Forse perchè il mio primo approccio con il wasabi fu molto drastico.

Ero a casa di Jerry, lui aveva il wasabi in polvere, io sapevo che era molto piccante ma ero curiosa di sntirne il profumo, “infilai” il mio nasino dentro il vasetto di vetro e……. fu odio a prima annusata! Jerry non fece in tempo ad urlare un divertitissimo: No!!!!!!! Con risata a crepapelle al seguito ed io a starnutire con due narici enormi ed arrossate!

Ad ogni modo il profumo del wasabi non mi piacque affatto e quando andai per la prima volta al Ristorante giapponese non ebbi il coraggio di usarlo per condirci il pesce e quindi nonostante vari tentativi…ho concluso che in effetti, a me, il sushi non fa impazzire.
Ma è così bello, fa un effetto talmente scenico, elegante.. insomma.. ho voluto provare a farlo, facendo mia la ricetta, con due diverse salsine da abbinarci e marinando il pesce, contrariamente alla ricetta originale.
Beh passiamo alla ricetta, alla quale ho dato il nome di: SUSHI CUNSY
Ingredienti per circa 20 “piccoli sushi cunsy” :
100gr di riso bianco
1 trancio di tonno fresco
1 trancio di salmone
4 gamberetti
delle foglie di insalata
2 fogli di alghe nori
per la marinatura e le salsine:
un pezzetto di zenzero fresco
2 cucchiai di shoyu
2 cucchiai di acidulato di umeboshi
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Attrezzi:
stuoino di bambù
Preparazione:
La prima cosa da fare è cuocere il riso, io l’ho cotto in pentola a pressione in 2 parti d’acqua.
Ho lasciato riposare a pentola chiusa almeno una mezz’oretta, poi l’ho fatto raffreddare.
Nel frattempo ho tagliato 2 strisce lunghe di tonno e di salmone e sbucciato i gamberi.
Li ho messi a marinare in una ciotola di vetro con olio extravergine di oliva, acidulato di umeboshi e shoyu indicativamente in parti uguali.
Ora occupiamoci dell’alga, va avvicinata al fuoco piano piano fino a farla diventare verde in ogni sua parte. A questo punto possiamo disporla sullo stuoino di bambù (che per questa ricetta è assolutamente indispensabile..non credevo!) e versiamo sopra il riso lasciando alcuni centimetri di alga libera per poter fare la chiusura del rotolo. (magari prossima volta inserisco una foto con il procedimento passo passo) Inumidendosi le mani, comprimere per bene il riso in ogni angolo dell’alga. Versare il oco succo della marinatura sopra al riso e disporvi su la foglia di insalata e le strisce di pesce (per ogni preparazione un solo tipo di pesce). A questo punto arriva il momento critico. Aiutandoci con lo stuoino di bambù dobbiamo cominciare ad arrotolare l’alga comprimendo benissimo il giro. Il giro deve essere unico, non dobbiamo ottenere un effetto girella. Può essere utile usare solo metà foglio di alga per ottenere dei “sushi cunsy” di dimensione appropriata.
Una volta girato bene il rotolo, comprimiamolo molto bene schiacciando e lasciamolo raffreddare in frigorifero.
Al momento di servire, ci possiamo accingere alla preparazione del piatto.
Affettiamo i “sushi cunsy” con un coltello seghettato (tipo quello per tagliare il pane) e li disponiamo in un vassoio. Dopodichè in due ciotoline diverse prepareremo le salse da accompagnamento e serviremo.
Salsa allo zenzero: grattare un pezzettino piccolo di zenzero fresco, versarlo su una garza e spremerne il succo ottenuto, unire un po’ d’acqua e del tamari. Le proporzioni: poco zenzero!! Aggiustate con l’acqua in base al vostro grado di sopportazione al gusto fortemente piccante.
Salsa “sushi cunsy” : In uguali parti amalgamare dell’olio extravergine di oliva, acidulato di umeboshi e shoyu.