Facendo la spesa dal solito contadino, i miei occhi si posano su dei strani fasci di erbe non identificabili.
Tranquilli, è un contadino fidato!!!
Chiedo di cosa si tratta, mi dice che sono delle semplici erbette selvatiche commestibili, ovviamente; mi consiglia partcolarmente di farne delle frittatine, ma io già le immagino come condimento per il mio riso integrale!
Avrebbero sicuramente dato un ottimo profumo..così decido di provarle.
Rientrando in casa, metto subito su la pentola per cuocere il riso, come spiegato qui
E poi preparo il mio solito nitukè come spiegato qui dove oltre alla cipolla carota e sale aggiungo le erbette.


Quando il riso in tegrale sarà cotto, lo farò riposare circa 20 minuti e dopo lo verserò sul nitukè, girando accuratamente, unendo il mio solito tamari (salsa di soya)

Era squisito!