Il miglio è un cereale molto buono anche se poco utilizzato nelle nostre tavole.
Si può mangiare in molti modi, ne proporrò alcuni.
Intanto il metodo di cottura:
Proporzione per la cottura: 1/3, ovvero cuoce in tre parti d’acqua, quindi se mettete 200gr di miglio farete cuocere con 600 grammi d’acqua. Io consiglierei anche meno se desiderate ottenerlo ben sgranato come fosse del cous cous, quindi consiglierei di cuocerlo in 2 parti d’acqua per 15 minuti, in pentola a pressione con un granello di sale integrale. Se non avete la pentola a pressione potete cuocerlo con la stessa proporzione a fiamma molto bassa, coperto, fino alla cottura.

Lasciate riposare il miglio dentro la pentola anche quando avrà finito di sfiatare, per circa mezz’ora.
Nel frattempo preparate il condimento:

Fate un bel nitukè con cipolla e zucca.
Quando il nitukè sarà pronto versate il miglio e girate bene unendo un cucchiaino abbondante di salsa di soia (tamari)

Il miglio cotto e condito in questo modo è davvero squisito, si può mangiare così e se ve ne avanza potrete ricavarne delle crocchette il giorno dopo, facendole dorare in forno e magari accompagnandole con una buona crema di zucca. Oppure potete fare un tortino al forno, alternandolo con della besciamella!
Farete un’ottima figura! Ecco le crocchette dorate in forno: