Ho assaggiato questa torta per la prima volta al circolo macrobiotico e me ne sono innamorata.

Quando l’ho fatta per la prima volta è stato un flop in quanto dovevo servirla per la merenda a due amiche ma, trattenuta dal parrucchiere, non ho avuto sufficente tempo per farla cuocere adeguatamente e purtroppo non è uscita proprio come speravo..
Ovviamente ho provato a rifarla e con mia grande soddisfazione è venuta bene, buona, soffice, delicata, come quella assaggiata la prima volta.
Ho rinominato la torta rustica in “TORTA ZAIA” , porta infatti il cognome della mia amica che ancora oggi continua a prendermi ingiro per la torta macrobiotica “non cotta” 🙂
Se la provate, avvisate la mia amica che è davvero buona!

Si tratta di una torta vegan.macrobiotica, il segreto di questa torta è amalgamare con cura gli ingredienti e farla lievitare con pazienza, concedendole il tempo necesssario per raddoppiare e farla cuocere con calma secondo le istruzioni riportate di seguito. Ma veniamo alla ricetta!

Ingredienti

300gr pasta madre
140gr olio di girasole
200gr succo di mela
200gr malto di riso
400gr farina di tipo 1
200gr di cioccolato fondente in scaglie
1 granello di sale

Procedimento:
Spennellare una teglia di olio e spolverare con farina.
In una terrina capiente, amalgamare con un frustino gli ingredienti liquidi, (l’olio, il succo di mela, il malto, il lievito madre ed il granello di sale) dopodichè unire gradualmente la farina girando con l’aiuto di un cucchiaio di legno. Quando avremo ottenuto un impasto ben denso, possiamo versarlo direttamente nella teglia coprendolo. Lasciamo lievitare per circa 6 ore.
(se adoperate il lievito di birra la lievitazione sarà più breve, dovrebbero bastare 3 ore)

Infornare coperto per la prima mezz’ora a 180°
Proseguire la cottura scoprendo la teglia.