Un piatto semplice, dietetico e genuino ma di grande effetto.
Ho eseguito la cottura utilizzando la pentola a pressione, proporzione riso-acqua in tre parti e poco più, di solito ne faccio 200gr per due persone e me ne avanza un pò per un secondo pasto. Ho saltato a parte delle verdure di stagione che avevo in frigorifero, con l’intento di svuotarlo, quindi potete saltare le verdure di cui disponete, a piacere. Vediamo la ricetta:
Ingredienti per due persone:
650gr di acqua
sale integrale
verdure miste a piacere
un legume Terre del Tirino a scelta
cipolla 
spezie facoltative
Procedimento:
  1. In pentola a pressione mettiamo il riso con l’acqua ed il sale integrale
  2. Mettiamo sul fuoco con fiamma alta e quando la pentola va in pressione abbassiamo al minimo e facciamo cuocere per 30 minuti. 
  3. Durante l’attesa, puliamo le verdure, le affettiamo a piacere e le saltiamo in padella con pochissimo olio evo e sale. Facciamo cuocere dolcemente, coprendo. A metà cottura uniamo un pochino di acqua ed a piacere delle spezie.
  4. Quando saranno trascorsi i 30minuti di cottura del riso, spegniamo il fuoco senza far sfiatare la pentola e la lasciamo riposare circa 30 minuti, completamente chiusa, lontana dal fuoco.
  5. Possiamo finalmente comporre il piatto.
Consigli utili: con le verdure ed il riso avanzati, potete preparare un ottimo tortino di riso con della besciamella senza glutine, domani vi presenterò la ricetta per realizzarla con la farina panariso Artusi.

Consiglio i prodotti di Emiliano Artusi, che lavora seguendo un metodo di coltivazione a basso impatto ambientale, evitando l’uso di concimi chimici, insetticidi o funghicidi. Maggiori informazioni sull’Azienda nel mio articolo: Cascina Artusi – cereali senza glutine da agricoltura integrata . Potete trovare altre ricette con i prodotti di Cascina Artusi cliccando sul ricettario

Si ringrazia Garden Zanet per aver donato a stefycunsyinyourkitchen il meraviglioso piatto da portata  Terre del Tirino per i ceci e Luigi Carella per l’olio extravergine di oliva da ulivi secolari pugliesi.