Il titolo sarebbe continuato con : arricchiti da granella di fave di cacao ma sarebbe stato davvero eccessivo!
Dunque, piccola premessa di questa ricetta.
Di solito faccio la torta di mele con mandorle e cannella, poi ieri mi sono ritrovata davanti a un post di Sheila, sulla pagina “ricette vegane” di facebook la quale aveva realizzato una torta di mele con le arance.
Io non ci avevo davvero mai pensato, nonostante come sapete adoro molto l’accostamento di arancia e cannella. Ma abbinare l’arancia alle mele mi sembrava un pò inadatto.
Ad ogni modo l’idea di inserire l’arancia mi aveva molto incuriosito, così ho stravolto la mia solita ricetta della torta di mele vegan, sostituendo il burro di soia con l’olio, sostituendo il latte vegetale con il succo spremuto di due arance e sostituendo lo zucchero di canna con il malto. Il risultato ottenuto è stato un muffin veramente soffice, delicato e gradevole che mi ha molto entusiasmato.
Devo dire ottima ricetta.
Grazie a Sheila per l’idea del succo di arancia ed ecco qui la mia nuova versione, che utilizzerò sicuramente per creare delle torte, magari sostituendo il succo di arancia con altri tipi di bevande liquide in sostituzione alle bevande vegetali, che costano e come abbiamo visto, non sono indispensabili.
Ecco la ricetta:
Ingredienti:
160gr di farina semintegrale
80gr di malto di riso o miele
il succo spremuto di due arance (circa 160gr)
25gr di olio di girasole spremuto a freddo o riso
cannella in polvere
un cucchiaino raso di bicarbonato
una mela tagliata a cubetti
a piacere della granella di fave di cacao o in alternativa frutta secca
Procedimento:
Mettiamo tutti gli ingredienti in una terrina, ad esclusione del bicarbonato, la mela e la granella di fave di cacao e mescoliamo bene con l’aiuto di una frusta. Quando l’impasto risulterà ben omogeneo, uniamo anche gli altri ingredienti e versiamo il composto negli stampi.
Per la cottura non do indicazioni precise, poichè il mio forno è malfunzionante quindi ho le mie tattiche (ognuno conosce il suo forno) comunque direi che un 180° per circa 15 minuti dovrebbero essere sufficienti.
Ovviamente fate la prova dello stecchino, infilandolo dentro, dovrà tornare su asciutto.
Servire quando saranno raffreddati.
Fatemi sapere e se vi va, mandatemi la foto della vostra realizzazione tramite facebook, se volete che la inserisca nel mio album dedicato ai lettori!
7 Comments
Unknown
Posted on: 4 Febbraio 2014Ciao, ho già l'aquilina. ma le fave di cacao dove si trovano?
**stefycunsy**
Posted on: 4 Febbraio 2014Ciao Erica, come specificato nella ricetta non sono indispensabili e facilmente sostituibili con della frutta secca tritata, a piacere.
Altrimenti, puoi trovarle in negozi di alimentari naturali forniti di prodotti per crudisti, oppure sul sito cibocrudo.com, dove le ho prese io.
Morgana
Posted on: 4 Febbraio 2014ciao stefy, guardo spesso le tue ricette,sono molto belle e tu sei piena di inventiva. Io sono vegana e ho provato tante volte a fare torte, dolcetti ec senza nessuna provenienza animale ma purtroppo non sono mai riuscita in pieno, tante volte ho buttato torte fatte, il problema ovviamente è la sostituizione delle uova, da sempre. L'impasto non lievita e a fine cottura rimane umido e io lo chiamo "il solito castagnaccio" -) perchè l'impasto ricorda molto il famoso "castagnaccio" che volutamente rimane così umido e "incasato". Ho notato nelle tue creazioni che spesso usi la farina semintegrale e l'olio di riso o girasole, questo è essenziale per la riuscita del dolce? se è sì perchè? ho usato diverse farina, di riso, di kamut ecc o completamente integrale ma quando più o quando meno il risultato non cambia! cosa sbaglio? grazie, un abbraccio dall'Inghilterra!
Unknown
Posted on: 4 Febbraio 2014grazie. sono diventata tua follower, mi sto avvicinando alla macrobiotica, molto lentamente e da inesperta, ho degli amici macrobiotici 🙂 a presto ciao
**stefycunsy**
Posted on: 4 Febbraio 2014Ciao Morgana, benvenuta!
Dipende sicuramente dalle ricette che sperimenti.
Hai già provato le mie?
Nella home trovi l'elenco dei dolci (anche se devo completare l'archiviazione, ma dovrebbero esserci quasi tutte)
Per quanto riguarda la lievitazione ti consiglio, come mi ha insegnato una pasticcera, di utilizzare il bicarbonato in polvere, ne basta un cucchiaino non colmo.
Rimarrai stupita dalla lievitazione.
Per quanto riguarda l'olio, io uso girasole e riso, perchè l'extravergine mi sembra di sapore troppo forte e rovina il dolce.
Per i dolci non si può improvvisare ed inventare, le dosi sono importanti come insegnano i grandi pasticceri, segui alla lettera le ricette e fammi sapere.
Ti consiglio di provare una delle due torte nuziali che trovi nell'elenco, sono due ricette che mi ha svelato la pasticcera Francesca di "always me" cercala su facebook, resterai stupita dalla meraviglia delle sue torte, lei le fa sia vegane che non.
Fammi sapere, ciao!
Annalisa
Posted on: 4 Febbraio 2014Mi piace l'abbinamento arancia, cannella, golosissimi, brava……
Alice
Posted on: 4 Febbraio 2014Strepitosi! 🙂