Una volta i legumi venivano cotti nella terracotta, poi, chissà perchè.. si è persa questa meravigliosa abitudine. Due anni fa acquistai una pentola in terracotta molto carina, e devo dire che quando cuocio lì i legumi, acquistano un sapore davvero particolare..

L’altra sera ho fatto le lenticchie, senza bisogno di metterle ammollo.
Le ho cotte in acqua fino a superarle di un paio di dita, poi una cipolla, uno spicchio d’aglio, del sedano, una rapa, una carota, tutto tagliato finemente. Ho poi condito, a cottura ultimata (dopo circa 40 minuti, fiamma al minimo) con del miso e poco sale. Ho accompagnato con polenta di farro ( macinata dal produttore al momento dell’acquisto, in Umbria.)

Ho poi apparecchiato la tavola, ciotole, bicchieri e cucchiai in legno di ulivo
Versato la cena sulle ciotole con l’aiuto del mestolo, anch’esso in legno di ulivo.
Un filo d’olio extravergine d’oliva di ottima qualità a crudo, per completare l’opera..

Eh sì.. tutta un’altra cosa, tutto un altro sapore…
Il sapore della genuinità, della freschezza, del naturale.

A me… piace così!
E quando il mio ragazzo o gli amici più intimi, mi vedono mangiare con le posate di legno….mi chiedono:
Perchè io non ho le posate di legno? Le voglio anche io!

Acciaio…. addio!