Ed ecco un’idea semplice e sfiziosa per un piccolo antipastino o aperitivo!
Una ricetta economica e profumata.
Al supermercato vendono le erbe aromatiche fresche, che spesso dimentichiamo in frigorifero e lasciamo ammuffire. Allora molti preferiscono acquistare quelle già secche, che proprio perchè secche, restano ad invecchiare nei nostri scaffali per anni e anni.. a volte ne usiamo un pò, ma restano lì anche perchè tutto sommato, da secche, servono a dar colore, ma non tanto sapore. Allora escogitiamo quei sistemi incredibili per avere le erbe aromatiche tutto l’anno. Dove? Nel freezer! Onestamente credo che il sistema migliore, sia quello di riservare un piccolo spazio nel balcone di casa per qualche piantina, sono sufficienti quelle che più ci piacciono ed avremo erbe aromatiche quasi tutto l’anno e soprattutto fresche. Mentre cuciniamo, invece di usare quelle erbette secche o congelate che non sanno di niente o poco… avremo le nostre erbette fresche e profumate: niente più sprechi nè acquisti inutili. 🙂 Vediamo dunque come fare queste piccole focaccine:
Ingredienti:

100gr di acqua tiepida
75 gr di olio extravergine di oliva spremuto a freddo
100gr di pasta madre
500gr di farina di tipo 1 o 2
mezzo cucchiaino di sale integrale
erbe aromatiche fresche a piacere tra: timo, rosmarino, origano, menta, basilico etc..

Procedimento:
In una terrina dai bordi alti versare gradualmente tutti gli ingredienti partendo dai liquidi fino ai solidi, mescolando energicamente con un frustino per evitare la formazione di grumi. Quando il composto comincia a solidificare, trasferire il composto ottenuto in una spianatoia spaziosa e lavorare bene l’impasto, unendo il trito delle erbe aromatiche verso la fine dell’impasto.
Lasciar riposare la pagnotta ottenuta in un logo caldo, lontano da correnti d’aria, fino al raddoppio.
Trascorso questo tempo, non ci resterà altro da fare che stendere con un mattarello le nostre focaccine e tagliarle a forme irregolari, da dare un aspetto rustico al nostro aperitivo. Inforniamo e serviamo tiepide.

se ti è piaciuto questo articolo, consiglialo su google cliccando sul tasto g+1 e cliccando qui in basso puoi condividerlo anche nella tua bacheca facebook e twitter!