Il rientro dalle vacanze è spesso traumatico per vari motivi, uno dei più frequenti è l’aumento di peso.
Forse abbiamo fatto qualche sacrificio per arrivare in spiaggia in buona forma e poi, presi dal relax, dal cambio di abitudini e spesso anche dalla gastronomia locale che non vediamo l’ora di apprezzare…. riprendiamo quei chili che forse avevamo faticosamente perso.
A me è successo, come accade a molti.
Quest’anno ho trascorso le mie vacanze all’estero e devo dire che ho mangiato bene solo a Malaga dove avevo affittato un appartamento e potevo cucinare in casa.
Ma durante le tappe per raggiungere Malaga, sono stata costretta a mangiare fuori, facendomi tentare da ciò di cui mi ero faticosamente privata durante l’anno.

In Francia non ho potuto resistere davanti a “le petite dejeuner” : baguette, burro e marmellata.
Mi sono tolta uno sfizio e poi una bella nuotata con la speranza di smaltire tutto (un pò improbabile ma basta il pensiero e lo sforzo!)
Tutto questo per dirvi che se non siete mentamente in grado di affrontare una dieta dimagrante, probabilmente avete bisogno di altro. Questo non significa mangiare tutto ciò di cui si ha voglia, occorre un minimo di autodisciplina e determinazione, ma cerchiamo di ascoltare noi stessi, le esigenze del nostro corpo e cerchiamo il nostro equilibrio in base alla fase di vita che stiamo affrontando, al luogo in cui ci troviamo, senza rimorsi.

Abbiamo esagerato? Fa niente. Possiamo recuperare, se lo desideriamo e se ci impegniamo.

Non sentiamoci in colpa davanti a “pane burro e marmellata” ma cerchiamo perlomeno di seguire una dieta sana fatta con ingredienti il più possibile genuini . Lo sgarro a volte serve, ma poi si riparte.

Non sto dicendo che se siete sovrappeso o se avete problemi di salute o se avete un obbiettivo, potete “sgarrare”. Sto dicendo che se state cercando come me di avere una vita sana e di perdere senza fretta dei chili di troppo, qualche eccezione può essere consentita senza rimorsi, ma ciò che conta è trovare il proprio equilibrio.

Ecco alcune piccole regole:

A colazione

  • un buon succo centrifugato o ancor meglio se estratto in casa con ortaggi e frutti di stagione non trattati, senza dolcificare;
  • bevande vegetali a base di cereali o legumi tra cui riso, avena e soia dolcificate a piacere con crema di frutti secchi per avere energia – nocciole, mandorle, arachidi –
  • Cereali soffiati senza zucchero con kefir, yogurt al naturale o latte vegetale arricchiti con poco malto o uvetta e frutti di stagione freschi.

A pranzo

  • Cereali integrali in chicco accompagnati da verdure di stagione sia crude che cotte e dei legumi;
  • Insalate arricchite con semi oleosi – girasole, papavero, sesamo-  in sostituzione all’olio extravergine;
  • Pasta fatta in casa o acquistata, fatta con semola o grano saragolla o solina, senatore cappelli o altri grani antichi con poca concentrazione di glutine, sempre accompagnata da un legume e verdure;
  • Cucinare adoperando sale integrale ed olio di alta qualità, spremuto a freddo, dosato con un cucchiaino.

Spuntini con un centrifugato misto, o un frutto da mordere che ci sazia più facilmente, o una manciata di mandorle se abbiamo bisogno di energia.

Cena leggera, se non siete vegetariani o vegani potete accompagnare un’abbondante porzione di inalata mista o verdura di stagione cotta a del pesce magro ad esempio o a delle carni bianche. Oppure un legume con della polenta di mais,farro o riso, con della verdura.

Bevande: via quelle gassate, con moderazione gli alcolici, ancora meglio se si evitano o se si bevono il week end magari se in compagnia. Sì al tè bancha durante i pasti e perchè no, anche durante il giorno. Acqua preferibilmente a temperatura ambiente ogni qualvolta abbiamo sete, senza regole. Se mangiamo cibi ricchi di acqua conditi con sale integrale avremo meno sete di chi mangia pane raffinato e non lievitato correttamente con salame o prosciutto crudo!

NO : cibi raffinati, cibi pronti, conservanti, coloranti
SI : tutto ciò che è integrale e non raffinato, farine di grani antichi contenenti poco glutine, verdura e frutta di stagione fresca cucinata o trasformata in casa. Cibi italiani, di stagione, possibilmente locali;
PER I NON VEGANI: sì al pesce pescato piuttosto che allevato, fresco, non surgelato, possibilmente cucinato in casa, carni possibilmente allevate in campagna senza ormoni ed antibiotici…
EVITARE : latte vaccino, latticini, prodotti animali, cibi surgelati o congelati, cercare di mangiare cibo fresco appena cucinato.
GLUTINE: anche se non siete celiaci, ridurlo non può fare che bene.
UOVA: un uovo ogni tanto, preferibilmente uova da allevamenti non intensivi, meglio ancora se del contadino soprattutto se le galline mangiano erba passeggiando liberamente
DOLCI: se fatti in casa con prodotti genuini, perchè no?! Con moderazione, preferibilmente senza uova e zuccheri raffinati, con latte vegetale o meglio ancora con succhi tipo mela o pera.
OLIO: spremuto a freddo, da ulivi ITALIANI
SPORT: BENVENGA! io gioco a tennis e vado in palestra, faccio sollevamento pesi e corsa. Sono molto pigra, ma adoro il tennis e la palestra mi aiuta a giocare meglio questo sport. In più mi aiuta a smaltire i chili di troppo e quella famosa baguette francese (fosse solo quella da smaltire… 😛 )

Se mangiate prevalentemente seguendo questo piccolo vademecum, ogni tanto un croissant al bar se proprio vi viene voglia potete anche mangiarlo senza sentirvi in colpa, se sarà un’eccezione, quell’eccezione che vi permetterà di mangiare bene durante la settimana senza soffrire la fame o senza farvi venire voglia di lasagna con tanta besciamella!

A proposito: potete anche farvi la besciamella senza glutine per dorare in forno le verdure, la pasta in casa ripiena con verdure genuine di stagione accompagnate a frutta secca croccante (nel ripieno) polpette di verdure e cereali da portarvi comodamente a lavoro, farinate di ceci con verdure come stuzzichino… insomma le idee sono tante ed in questo blog troverete molti spunti.

Spero vi sia piaciuto il mio articolo!.
Ho cercato di esporvi la mia opinione (condivisibile o meno) in base alle mie precedenti ed attuali esperienze, sperando di essere utile a chi, come me, di stare perennemente a dieta proprio non ce la fa!

Ovviamente se avete problemi di salute o particolari patologie sarebbe preferibile rivolgersi ad un nutrizionista competente in materia che possa farvi una dieta personalizzata, chiedetemi pure, in quanto posso indirizzarvi da alcune dietiste e nutrizioniste presenti in Italia di mia conoscenza, competenti anche per chi ha problemi di disturbi alimentari o chi è abituato ad una dieta crudista, vegana, macrobiotica o altro. 

Con questo articolo auguro a tutti un buon rientro dalle vacanze a tutti ed un felice settembre!
I miei prossimi articoli saranno in sintonia con le cose dette oggi, quindi se non volete perderli vi consiglio di iscrivervi alla mia newsletter indicando il vostro indirizzo e-mail nella home di questo blog, in alto a destra.