Lo so…. la foto è venuta una “ciofeca” ma avevamo fretta di mangiare e ho avuto poca pazienza di lavorare il backstage fotografico. Vabbè, ragazzi, spero vi accontenterete..
Un piccolo esperimento in cucina ieri sera, realizzato con ciò che mi ritrovavo in casa:

Ingredienti:
porri (anche la parte verde, quella tenera, mi raccomando!)
4 patate medie
zucca
riso integrale cotto, avanzato dal pranzo
curcuma fresca grattugiata
sale integrale
olio extravergine di oliva
un pezzetto di seitan
crusca di avena
a piacere, erbette fresche di cui disponete

Volevo evitare di fare le solite polpette, ma dalla mia paginetta facebook ho notato di non essere l’unica ad avere la mania di cucinare, frullare e trasformare in polpette. Ieri sera ho voluto dire basta al polpettame e così mi sono cimentata in una sorta di tortino, anche se a dire il vero, ero partita con l’idea del polpettone.
Purtroppo però, il composto era troppo caldo per poterlo lavorare con le mani e così ho deciso di dare questa forma.
L’ho cotto sulla mia inseparabile pietra refrattaria, anzi, più che cotto, dorato, visto che la cottura era già stata fatta precedentemente sul fuoco.

Procedimento:
In una pentola bassa e larga, mettiamo a stufare le verdure miste che abbiamo a disposizione, gli avanzi del frigo, qualunque cosa andrà bene, tenendo come base però le patate. Stesso discorso per il cereale, io avevo il riso, ma potete sbizzarrirvi.
Rosolate tutti gli ingredienti in una pentola bassa e larga, con olio e sale. Partite dall’olio, poi i porri, poi il sale e via discorrendo gli altri ingredienti. tagliate tutto molto sottile, magari aiutandovi con un mandolino. Lasciate stufare, date sapore se volete con delle spezie, io avevo la radice di curcuma fresca che ha dato il suo bel contributo!
A metà cottura ho unito il seitan (il mio era un pezzetto piccolino) ed il riso, ho sfumato con poco vino bianco (operazione che forse è la prima volta che scrivo in questo blog!) e a cottura ultimata ho portato tutto nel mixer. Ho trovato che il composto leggermente appiccicoso, quindi ho unito un pochino di crusca di avena. La consistenza finale deve permetterci di lavorare il composto con le mani, come quando si fa il classico tortino di patate.
Mettiamo nella nostra pirofila e serviamo!
Se abbiamo tempo di farlo raffreddare, si possono ricavare delle fettine e servire magari con una crema di verdure accanto.
A noi è molto piaciuto, quindi ho deciso di pubblicare la ricetta anche se la foto lasciava un pò a desiderare!