La ricetta della torta che vi presento oggi me la diede circa 10 anni fa una mia carissima amica, Francesca, lei diceva che era l’unico modo in cui riusciva a far mangiare la zucca a suo marito, che adorava questa torta appunto.
La nominai già da allora “Torta Francy” e quindi tale sarà il suo nome nel mio blog.

All’epoca non sapevo neanche cosa fosse la macrobiotica, nè conoscevo i danni dello zucchero bianco raffinato e del burro.. Oggi l’ho fatta utilizzandone gli stessi ingredienti, ma integrali e vegetali ed il sapore della torta non ne ha affatto risentito, anzi!!

Però non catalogherò questa torta tra le ricette macrobiotiche, perchè anche se ho adoperato un burro vegetale, tale non è previsto dalla macrobiotica.

Considero questa una torta sana, gustosa e semplicissima, in quanto basterà mettere tutti gli ingredienti dentro un robot da cucina!
Ma veniamo alla ricetta, seguendo degli importantissimi accorgimenti:

INGREDIENTI:
– 400 gr di zucca
– 200 gr di zucchero integrale di canna
 (o per un risultato più soffice.. 100gr di zucchero integrale di canna e 100gr di malto di riso)
– 100 gr di farina di tipo 1
– 100 gr di burro di soia
– 50 gr di cacao amaro
– 1 cucchiaino di bicarbonato

PROCEDIMENTO:

Per prima cosa, cuocere la zucca a vapore.
Io trovo molto pratico metterla in un cestello e facendola cuocere per 10 minuti in pentola a pressione.
La cosa importante è che NON la facciate bollire in acqua.

Quando sarà cotta, la potete mettere dentro un robot da cucina, unendo gradualmente tutti gli ingredienti.
Il lievito deve essere aggiunto per ultimo.
Se notate che l’impasto risulta essere troppo liquido, unite altra farina, gradualmente, fino ad ottenere un composto LEGGERMENTE denso, io oggi ho messo circa 70gr di farina in più rispetto alla dose consigliata dalla ricetta. Questo dipende dall’acqua che tira fuori la zucca, ecco perchè non bisogna farla bollire in acqua.

Raggiunto l’impasto ottimale, possiamo versarlo dentro la nostra teglia precedentemente imburrata con poco burro di soia o meglio ancora, con del buon olio di semi girasole ed infarinando pochissimo, riempiendo fino a 3/4 dal bordo.
(io uso quella a cerniera, dal formato piccolo)

Cuocere in forno caldo a 180° fino a cottura, facendo la prova stuzzicadente.
Buona calda ma vi assicuro che fredda da frigorifero è una prelibatezza.

Provatela, fotografatela e mandatemi la foto da inserire nella mia pagina facebook dedicata alle ricette dei miei lettori!

E per finire…. una dedica alla mia amica Francy…con la speranza leggere…

“Anche se le nostre strade si sono divise, non dimentico mai i felici momenti trascorsi insieme.. Ti voglio bene”