Lo scorso week end sono stata in Versilia, in occasione del Vegan Fest.
Sabato una meravigliosa giornata di sole, trascorsa al mare, con aperitivo macrobiotico in spiaggia.
Domenica pioggia al Vegan Fest con il mio fidanzato ed un’amica, ma non ci siamo scoraggiati!
Abbiamo notato, nei pressi del festival, vari negozi che si erano adattati al pubblico veg, infatti nelle vetrine di pub, panetterie, bar e pasticcerie era indicato che si potevano consumare pasti vegan.
Così nell’attesa che la pioggia incessante si calmasse, abbiamo fatto una veg colazione!
Cappuccino con latte di riso, crostata alla marmellata e sacher vegan.
La sacher era morbida e leggera e la frolla anche, inoltre la marmellata sembrava fatta in casa, dubito ci fosse dello zucchero bianco raffinato. Era molto naturale. Mentre godevamo la colazione mi stavo a domandare perchè i bar non lo fanno tutto l’anno!? Perchè per entrare a far colazione in un bar devi sempre uscire sconfitto e deluso perchè non ci sono dolci senza zuccheri bianchi raffinati, senza burro, senza latte vaccino…. perchè non esiste il latte vegetale… eppure tenere da parte 3 cartoni di latte di riso o di soia non deve essere poi così complicato…. Uscendo dalla pasticceria ci siamo poi imbattuti in un pub che aveva messo giù un menu niente male, stessa cosa in un bar, in panetterie etc….. Mi sono permessa di fare qualche foto, chissà quando mi ricapiterà di vedere menu vegan in “normali” locali….
La pioggia non aveva intenzione di smettere, così abbiamo comprato degli ombrelli e iniziato il nostro tour!

Avevo letto ingiro per il web in questi giorni, delle critiche a questo vegan fest, perchè alcuni stand non erano vegan al 100%. Beh, io sono andata a sbirciare perchè anche se non sono nè vegetariana nè vegana anche se la mia cucina, pesce a parte, è praticamente vegetale… Come ho più volte detto, non amo gli estremismi, di nessun genere, odio le sette, che sìano religioni o qualunque altro gruppo di persone che si estranea dal resto del mondo con fanatismo…

Mi piace conoscere tutto e tutti, cogliere la parte buona da ogni esperienza fatta e renderla mia, personalizzarla a mio gusto, per questo sono andata al vegan fest. Temevo di trovare grandi estremismi, temevo un ambiente un pò “ostile” invece così non è stato! C’era molta serenità ed educazione ingiro, si è socializzato tranquillamente, nessuna polemica, l’ambiente era pulito ed armonioso. Ho trovato alcuni stand molto interessanti, purtroppo non ho approfondito con gli stessi, ho semplicemente raccolto del materiale e portato a casa. Devo ancora controllarlo e cercare i siti dei venditori.
Un sito molto interessante, che con calma vorrei leggere ed approfondire è viverescalzo . Adoro camminare scalza per casa, ma non sognerei mai di farlo per strada. C’era invece tanta gente scalza per strada, sul prato, c’era anche un piccolo percorso da fare scalzi sulle cortecce degli alberi… non credo che camminerò mai scalza per strada, ma so che camminare scalza sull’erba, mi rende felice, mi tiene a contatto con la natura… mi fa stare bene…… beh loro erano chiaramente a loro agio… folli?! fanatici? non lo so… ma so che la cosa mi attirava… come mi attira questa meravigliosa citazione: “è più nobile il piede del suo stivale e la sua pelle è più nobile di quella delle pecore con la quale si fa il vestito……  ” approfondirò, peccato aver perso la conferenza tenuta in merito da Folco Terzani, autore del libro  “a piedi nudi sulla terra”

Per chi invece desidera camminare con le scarpe… beh c’erano diversi stand di calzature vegan, come ad esempio diromeo; calzature per vegani e vegetariani a basso impatto ambientale.

Poi gli stand della canapa, da emuna : olio, tessuti, borse, cioccolata, farina etc…
Se diventerò mamma credo che farò un acquisto da Girandolo andate a vedere!!!!
Nel frattempo, si può pensare alla coppetta mestruale di meluna … 🙂

Ma ora vogliamo parlare di alimentazione?!
Sono rimasta molto incuriosita dallo stand del crudismo, cruditaly. In passato ho fatto un periodo da crudista, ma senza “cucinare” nel senso che mangiavo solo frutta e o verdura cruda, invece da cruditaly venivano proposte vere e proprie pietanze apparentemente cotte ma in effetti crude! Sono stata avvicinata da una ragazza che mi spiegava quanto nel crudismo sìa importante l’ordine degli ingredienti nella preparazione. Purtroppo il sito è in costruzione e l’unico modo per vedere delle ricette era acquistare il dvd in attesa della collana completa, ma pian piano mi informerò anche su questo e vi proporrò qualche ricettina sfiziosa cruda! Mi sono poi addentrata su una grande scoperta….. a dire il vero, gli occhi fuori dalle orbite ce li aveva il mio fidanzato, che ha finalmente trovato il modo di mangiare il formaggio senza rimorsi di coscenza! Diciamo che è un piccolo strappo alla regola macrobiotico, ma ci può stare, ogni tanto, se si sente la mancanza dei latticini…. abbiamo infatti scoperto il vegusto guardate il sito… io ho acquistato il simil pecorino… non contiene lattosio, nè olio di palma nè glutine, diciamo che non è il massimo della mia idea macrobiotica, ma in giorno di festa magari, per chi fa fatica a rinunciare ai latticini… ci sta….

Ho inoltre visto lo stan della cioccolata di modica…. quanto mi piace quella cioccolata………..ho assaggiato quella all’arancia, una cosa divina….. ecco il sito: quetzalmodica

Ma il grande pericolo è stato imbattermi nello stand di TERRA NUOVA dopo aver già speso parecchio….  ho preso il catalogo per comprare poi qualcosa, i libri erano uno migliore dell’altro, li avrei comprati tutti!!!! Fortuna che accanto a me c’era Francesca, in arte “essenza divina” e me ne ha preso uno per il mio compleanno (tra 10 giorni) per fare conserve e marmellate naturali!

Ad ogni modo, c’erano tante altre cose…potrei parlare all’infinito, ma ora carico le foto così potete vedere qualcosa…. l’unica cosa che non ho condiviso è stata l’alimentazione vegetariana per cani e gatti.
Su questo non sono d’accordo…

Che dire…. ribadisco anche in questa sede che non sono vegetariana nè vegana, pur essendolo stata in passato. Sono convinta che l’alimentazione vegetale è la migliore in assoluto, quella che ci fa star bene, che ci rende sereni, tranquilli, pacifici, di mente aperta, poco materiali e tanto spirituali… ma SOLO SE BEN BILANCIATA. Sono dell’idea che ognuno di noi debba seguire il proprio corpo, le proprie esigenze e voglie. Non amo la carne, negli ultimi 6 anni l’ho mangiata una decina di volte, fuori casa. Mi nausea, anche se tenera, anche se proveniente da allevamenti di campagna, anche senza ormoni….. Mentre quando mangio una mela mi sento viva e fresca, sento la mente sgombra, lucida, attenta e concentrata.

Sono equilibrata, perlomeno ci provo, consiglio a tutti di mangiare il più sano possibile, di leggere le etichette, di controllare la provenienza dei cibi, consumate frutta e verdura di stagione, acquistate dai contadini… e gustatevi ciò che mangiate, con calma, amore e passione!

qui le foto del veganfest (gli stand non si facevano fotografare purtroppo…)