Buon lunedì!
Come promesso eccomi qua con la ricetta del piatto finito di cui vi avevo parlato ieri.
La mia seconda domenica in famiglia, portando avanti la tradizione della pasta fresca fatta in casa prosegue ed oggi io e mio marito abbiamo deciso di fare i ravioli.
Eravamo andati a fare la spesa ed alla vista dei topinambur non abbiamo potuto resistere.
E così eccoci qua ad inventare il nostro ripieno.
Per fare un ripieno veg è stato sufficiente utilizzare le verdure della nostra stagione, naturali e semplici che la terra ci offre in questo periodo. E l’impasto è stato realizzato con la sola semola di grano duro ed acqua.
Veniamo alla ricetta!

Ingredienti per due persone:
Per l’impasto:
200gr di semola di grano duro
circa 110gr di acqua a temperatura ambiente
Per il ripieno:
1cipolla di media grandezza
circa 170gr di topinambur
mezza rapa
zenzero fresco grattato
noci tritate
sale integrale
olio extravergine di oliva
salvia o timo

Prcedimento:
La prima cosa da fare è il ripieno, poichè ci servirà ben raffreddato al momento della preparazione del raviolo. Mia nonna aveva l’abitudine di preparare il ripieno la sera prima. Io invece l’ho fatto la mattina per la sera. Regolatevi voi.
Quindi in una pentola munita di coperchio, facciamo il nitukè di topinambur in questo modo:
Un giro di olio extravergine di oliva, cipolla tagliata finissima, sale integrale, rapa e topinambur tagliati finissimi. Copriamo, fiamma lentissima e lasciamo appassire. Quando dopo circa 15 minuti sarà cotto, grattiamo lo zenzero fresco (quello secco si sente meno, consiglio quello fresco) mescoliamo bene e lasciamo riposare e raffreddare.
Trascorse almeno un paio d’ore, per favorire il raffreddamento del ripieno, possiamo frullarlo insieme alle noci, che però dovranno essere tritate poco, in maniera grossolana, anche al coltello va bene, è delizioso sentire la croccantezza, quindi non riducetele in farina!

Ora che il ripieno è pronto e ben raffreddato, possiamo procedere alla preparazione dei ravioli come vi ho spiegato nel post di ieri qui:
 ravioli fatti in casa ricetta fotografata
mentre seguendo questo link potrete vedere tutti i passaggi fotografici:
passaggi fotografici passo passo

Una volta preparati i ravioli, suggerisco di lasciarli riposare almeno un’oretta.
Successivamente potrete cuocerli un paio di minuti in acqua salata, giusto il tempo che vengano a galla.

Dopo averli scolati, li saltate velocemente in padella con un pò di salvia secca sfregata con le mani (o se volete io ci avrei visto molto bene il timo) ed olio extravergine di oliva di alta qualità, io uso rigorosamente quello di Luigi Carella che lo fa con le sue piante secolari, senza uso di sostanze chimiche e con spremitura a freddo.
Ed i vostri ravioli sono finalmente pronti!
Io e mio marito ci siamo leccati i baffi, erano davvero strepitosi: delicati, freschi, gustosi, buonissimi davvero, se volete far bella figura ad una cena… ve li consiglio!

E vi consiglio anche di fare la pasta fresca in casa con la vostra famiglia!