Ed ecco la prima ricetta di marmellate naturali!
Nei giorni scorsi vi ho parlato degli ingredienti necessari per realizzarle e qualche piccolo trucchetto, in questo post: marmellata: i segreti per produrla facilmente in casa
Oggi ecco che vi presento la mia marmellata di susine.
Mi hanno regalato oltre 4 chili di susine e così eccoci con la preparazione.
E’ stata dura denocciolarle tutte, ma ce l’ho fatta!
All’inizio l’operazione era molto zen: stefycunsy in balcone, tra la natura, a denocciolare, denocciolare, denocciolare….. e poi l’operazione diveniva interminabile… ma con serenità e pazienza ce l’ho fatta! Ho deciso di non farla con le sole susine in quanto, nonostante molto mature, risultavano essere asprine proprio per la loro qualità e non avendo intenzione di mettere zucchero a questa marmellata, ho optato per una marmellata dalla frutta mista, scegliendo la dolcezza delle albicocche.

Ingredienti:
500gr di susine gialle
500gr di albicocche
mezzo bicchiere di succo di mela al 100%
mezzo bicchiere di acqua
1 cucchiaino di agar agar

Procedimento:
Denocciolare tutta la frutta e trasferirla in una pentola capiente con l’acqua ed il succo di mela.
Lasciar cuocere molto lentamente, con fiamma al minimo, tenendo la pentola sotto controllo e girando di tanto in tanto. Quando la frutta sarà disfatta completamente, (ci vorrà più di un’ora, mettetevi l’anima in pace) mettiamo in freezer un piattino piccolo e accendiamo il forno a 180°. In un bicchiere, mettiamo un cucchiaino di agar agar in fiocchi con due dita d’acqua tiepida, giriamo bene e lasciamo riposare circa 10 minuti.
Quando il forno sarà caldo, mettiamo dentro i vasetti da sterlizzare SENZA COPERCHIO. Li lasciamo dentro il forno per circa 20 minuti. Mettiamo dentro la pentola l’acqua con l’agar agar e lasciamo cuocere ancora, rimestando spesso. Quando ci sembra che la marmellata sia pronta, procediamo con la prova piattino: versiamo una punta di marmellata sul piattino freddo da freezer e alziamo il piattino per il verso verticale. Se la marmellata scivolerà precipitosamente, vorrà dire che non è ancora solidificata al punto giusto, dunque procediamo ancora un pò con la cottura. Se invece la marmellata scivolerà giù lentamente per poi fermarsi, o ancora meglio resterà ferma, allora la marmellata è finalmente pronta per essere invasata! Spegnamo la pentola, estraiamo i vasetti dal forno con l’aiuto di pinze ricordando che sono bollenti e dopo un paio di minuti invasiamo la marmellata. Chiudiamo bene con il coperchio e capovolgiamo il vasetto, in modo che anche il tappo si sterilizzi. Lasciamo i vasetti rovesciati fino a raffreddatura, dopodichè possiamo mettere l’etichetta e conservare in luogo fresco ed asciutto. La nostra marmellata sarà in sottovuoto, quindi i vasetti si conserveranno molto a lungo, ma una volta aperti, conservare in frigorifero e consumare entro 3 settimane.

Fare la marmellata in casa è semplice e una bella soddisfazione, specie se regalerete i vasetti ad amici e parenti o ancor di più se la consumerete in casa per la vostra colazione in famiglia. Un pò diverso dallo sceglierla da uno scaffale ed inserirla dentro il carrello, no? 🙂

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