Oggi vi parlo del cardo, ortaggio invernale poco utilizzato e ancor meno conosciuto in cucina.
Sembra assurdo, ma nella stragrande maggioranza delle volte, sono i prodotti belli e colorati quelli più acquistati, talvolta ignorando “i brutti anatroccoli” come il cardo, ad esempio, che, se vogliamo, possiamo definire la brutta copia del sedano!
Il cardo fa parte della famiglia del carciofo e di esso si consumano solamente le estremità senza foglie.
Va pulito accuratamente, con l’accortezza di eliminarne tutti i filamenti e fare attenzione a qualche eventuale spina. La parte interna è molto più tenera.
Il cardo fa molto bene al fegato, lo depura e protegge, è utile in caso di intossicazioni, magari da funghi o quant’altro. Aiuta le donne in gravidanza in quanto ne stimola la produzione di latte materno ed è adatto alle diete ipocaloriche, poichè è composto in prevalenza da acqua.
Per pulirlo, come dicevo, è essenziale eliminarne le foglie.
Conserviamo le parti sottostanti, ne togliamo bene i filamenti con l’aiuto di un coltello e lo laviamo per bene.
L’interno è molto tenero, mentre l’esterno è molto duro, per questa ragione indicare i tempi di cottura diventa complicato.
Io l’ho comprato per la prima volta pochi giorni fa, ero curiosa di assaggiarlo, inoltre mi piace diversificare la mia dieta. La produzione del cardo è concentrata prevalentemente tra i confini piemontesi e francesi. In piemonte infatti è utilizzato prevalentemente per la preparazione della bagna cauda.
In questo articolo, pubblicherò periodicamente delle ricette per utilizzarlo, allegando i link in cui potrete trovarle. Spero di avervi incuriosito e spero che possiate anche voi apprezzare questo ortaggio, come è capitato a me dopo averlo cucinato, l’ho trovato fantastico!
Ricette:
TORTINO DI PATATE IN CREMA DI CARDI
4 Comments
Veeup
Posted on: 15 Gennaio 2014Azz…nemmeno io lo conoscevo, che bene che fa, e ottimo come lo hai utilizzato, complimenti…
elicada
Posted on: 15 Gennaio 2014l'ho assaggiato solo una volta e…non mi è piaciuto :o(
mi riprometto di dargli una seconda occasione, con una delle tue ricette, visto che fa tanto bene!
il tortino x esempio mi ispira parecchio…
Anonimo
Posted on: 15 Gennaio 2014ciao sono Mary,proprio ieri ho cucinato i cardi modificando in forma vegana una ricetta di mia mamma. Uso il cardo già bollito, lo metto in pirofila con un pochino della sua acqua di cottura cospargo la superficie con un pò di aglio e prezemolo, pangrattato e parmigiano vegano metto in forno finchè la superficie non diventa dorata
Isix
Posted on: 15 Gennaio 2014Grazie per le inforamzioni…
Il cardo mi piace molto, peccato che non si trova facilmente dove vivo.
Isa