Finalmente è arrivata la stagione dei cachi!
Mi avete scritto in molti, ansiosi di assaggiare le arance del nuovo raccolto di Carmelo, che saranno pronte solo a fine dicembre.
Nell’attesa, volevo consigliarvi di fare una bella cura di cachi, vi spiego perchè.


Si dice che quando si vedono gli alberi spogli, allora è la stagione dei cachi. 

Non è un caso infatti, se i primi cachi maturano proprio all’inizio dell’autunno. Essendo ricchi di sali minerali, vitamina C, calcio, fosforo e magnesio, infatti, hanno il potere di rafforzare il sistema immunitario, magari indebolito a causa del cambio di stagione. Combattendo inoltre lo stress e la stanchezza, il cachi è spesso raccomandato per iniziare meglio la stagione autunnale ed evitare i primi sintomi influenzali o stress psicofisici.

Il cachi inoltre è indicato in casi di inappetenza, disturbi digestivi, stitichezza e nell’alimentazione dei bambini, anziani e sportivi, ma sconsigliato in caso di diabete o cure dimagranti.

Il cachi è ottimo consumato fresco, molto maturo, si lava, si appoggia su di un piattino da frutta, si toglie “il cappello” e lo si apre in due, assaporandolo con l’aiuto di un cucchiaino.

Quando la stagionalità del cachi sarà terminata, potremo quindi dedicarci alle arance, finalmente mature, dolci e succose, che il nostro Carmelo di NaturalMente Contadini ci prepararerà con tanta passione!

Stefania Cunsolo – foodblogger


Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/cachi-proprieta.html