Indovina indovinello : che cos’è?!
E’ la domanda che ho posto alla mia fruttivendola pochi giorni fa, alla vista di questa sconosciuta varietà di… aglio! La signora mi ha detto che si tratta della cima dell’aglio, ma non contenta e non convinta, tornata a casa ho fatto qualche ricerca sul web, cercando questa particolare varietà.
Ovviamente l’ho comprato subito! Avevate dubbi?!
Nel web ci sono pareri discordanti, chi lo chiama aglio cimato, aglio napoletano o aglio orsino, selvatico.
Non mi sono sentita di dargli un nome, scrivendo l’articolo, poichè potrei sbagliare, dare un’informazione non corretta.
Ma a prescindere dal nome, vi dico che sa esattamente di aglio, con la differenza che il gusto è più delicato. Lo sto usando in diverse preparazioni, troverete le ricette in questi giorni. Beh, io ho deciso di chiamarlo aglio selvatico, così non mi sbaglio!
Se qualcuno ne sapesse di più e con fonti certe, mi scriva pure e correggeremo insieme l’articolo, che ho preferito mantenere un pò “vago”.
Per concludere: adoro queste particolari varietà di verdure a volte sconosciute, ma che fanno sicuramente parte di un grande patrimonio alimentare che ci portiamo dietro, a volte anche senza saperlo, senza conoscerne l’esistenza!
5 Comments
Mavalù
Posted on: 11 Giugno 2013considerato che adoro le pietanze con questoaroma… credo che manderò qualcuno ( lamia mamma) in caccia per provarlo anche io 🙂
Anonimo
Posted on: 11 Giugno 2013Ma che bello, interessante, grazie ^^
Alice P.
Anonimo
Posted on: 11 Giugno 2013Lo sapevi che il bellissimo parco del bellissimo castello della bellissima Racconigi (CN) é pienissimo di aglio selvatico o per dirla alla ns maniera, di "ajet"? É cosa comune e con il temoo gradita e simpatica, nella tarda primavera-inizio estate, passeggiando nei pressi delle mura del parco, sentirsi inebriati da questo aroma. Ammetto che le prime volte che venivo a Racconigi, appunto a inizio estate, spesso a sera tardi, con il finestrino dell auto abbassato, non mi capacitavo di questo forte odore di aglio… e siccome erano le prime volte che andavo a casa del mio fidanzato, e lavorando allora in un ristorante… spesso mi é capitato di portare una mano davanti alla bocca a mo' di coppa, alitare e annusare… e tirare un sospiro di sollievo allo scoprire di non essere io a profumare cosi…!! 🙂 vale
**stefycunsy**
Posted on: 11 Giugno 2013Devo venire a Racconigi allora!!!!
greenworld
Posted on: 11 Giugno 2013Ciao a tutti…da noi si chiamano "tolle dell'aglio" sono ottime con una frittata di farina di ceci o conservate sott'olio…sono i germogli dell'aglio, che devono venire tolti per far arrivare a maturazione l'aglio!!
Claudia