Ho incontrato diverse persone che si sono recate da un naturopata giapponese, Tamio.
Tamio è molto rinomato nella mia città, in quanto ha aiutato molte persone ed i loro problemi di salute.
Quale sia il suo.. segreto.. io non lo so.. non ho avuto il piacere di conoscerlo, ma chi lo ha incontrato ha detto che le sue prime indicazioni, sono volte all’alimentazione.

Ha consigliato praticamente a tutti di seguire un’alimentazione prevalentemente basata da riso integrale, proprio come insegna la macrobiotica..
Ecco la sua ricetta:
Riso integrale con rapa cipolla e carota.

L’ho chiamato RISO TAMIO per ovvi motivi.
L’abbinamento rapa/cipolla, a mio avviso, è meraviglioso, facendole cuocere lentamente insieme si ottiene questa specie di cremina a dir poco squisita, se poi vogliamo aggiungere la carota ancora meglio.
Ho infatti “sposato” questi due primi ingredienti, la rapa e la cipolla, come abituale nitukè invernale.. alternando a rotazione la terza verdura.. ma cipolla e rapa…SEMPRE.

Grande Tamio!!
Vi garantisco che chi lo ha assaggiato è rimasto stupito dalla dolcezza di questi accostamenti.
Ecco la ricetta:

Ingredienti:
1 rapa
1 cipolla
1 carota
riso e sale integrale, salsa tamari (di soia)

Procedimento:
La prima cosa da fare è ovviamente cuocere il riso integrale in pentola a pressione, mi trovo bene con la proporzione 1parte di riso e 2,5 di acqua, aggiungendo un granello di sale integrale. Dal momento in cui la pentola va in pressione, calcolo 45 minuti di cottura a fiamma molto lenta. Trascorsi i 45 minuti, lascio riposare la pentola, senza aprirla, per almeno 30 minuti.
Durante questa lunga attesa, preparo il mio nitukè.
Pulisco le mie verdure con l’aiuto della tawashi, spazzola giapponese.
Usando questa spazzola ed ovviamente acquistando le verdure da contadini o in posti di cui ci fidiamo che non abbiano usato sostanze chimiche..possiamo evitare di SBUCCIARE le verdure.
Basterà pulirle con questa fantastica spazzolina!
Guardate la rapa e la carota prima e dopo!

In una pentola metto due giri di olio, in questo caso ho usato l’olio di semi di girasole, poi la cipolla tagliata molto fine, il sale integrale, la rapa e la carota, anch’esse tagliate finemente.
Copro e lascio cuocere senza mai aprire il coperchio, se non in casi ESTREMI, per aggiungere un goccino d’acqua. Ovviamente la fiamma sarà bassissima.
Quando il nostro nitukè sarà ben cotto, possiamo unire un cucchiaino di salsa tamari (di soia) ed il riso integrale. Mescoliamo bene ed il RISO TAMIO è pronto.

Squisito, non c’è che dire…..