Nel giardino di mia suocera ci sono tante bellissime piante di ribes rosso e così ne ho raccolto un pò per farne la marmellata. Il ribes è squisito, uno tira l’altro… però è un pò asprino, quindi come fare una marmellata senza zucchero, ma buona? Ho deciso di fare una marmellata a due gusti, come consigliavo nel precedente post di segreti e consigli per realizzare la marmellata in casa.
Vedi qui: marmellata: i segreti per produrla facilmente in casa
Ed allora ecco la mia idea: raccogliere il ribes rosso nel giardino di mia suocera e delle more nel bosco dietro casa. Eh sì, questa è la fortuna di chi vive in campagna, ma nessuno vi impedisce di andare a fare una bella scampagnata per i boschi con i vostri amici e raccogliere ciò che di più dolce la natura ci offre…. soprattutto oggi che è ferragosto… potrebbe essere un modo diverso di trascorrere questa giornata di festa, raccogliere insieme le more e fare la marmellata a casa, come si faceva una volta in famiglia..
Ingredienti:
500gr di ribes rosso
500gr di more di bosco
un pizzico di sale integrale
un cucchiaino di agar agar in fiocchi
Procedimento:
Fate appassire in una pentola la frutta a fiamma molto molto lenta, avendo la cura di rimestare spesso controllando che non si attacchi. Non è necessario unire alcun tipo di liquido. Se avete una piastra spargifiamma può essere utile. Quando la frutta sarà ridotta in polpa, dopo circa 2 ore almeno, la spegnete e preparate il vostro addensante naturale in questo modo: mettete un cucchiaino di agar agar in due dita di acqua bollente e lasciate riposare almeno 10 minuti. Durante questa attesa, per prima cosa mettete in forno caldo i vasetti da sterlizzare, senza il coperchio e li lasciate dentro il forno per circa 20 minuti, il tempo che vi occorrerà per passare al passaverdure la marmellata per eliminare i semini.
Rimettete il composto ottenuto nella pentola, unite l’agar agar e proseguite la cottura fino a quando il composto vi sembra sufficentemente denso.
Se rimane morbida non vi preoccupate, si addenserà raffreddando.
Tirate fuori dal forno i vasetti con l’aiuto di un guanto da cucina o meglio ancora delle pinze e versate dentro la vostra marmellata. Chiudete per bene con i coperchi e capovolgete i barattoli a testa in giù fino a quando non saranno completamente raffreddati. A questo punto etichettate e conservate in dispensa. La marmellata ha il sottovuoto, quindi si conserverà diversi mesi, ma una volta aperto il barattolo, conservate in frigorifero e consumate entro 3 settimane circa.
Non c’è soddisfazione più grande, di fare la marmellata in casa e magari regalarne agli amici!
5 Comments
Unknown
Posted on: 15 Agosto 2012a questo punto direi: viva la suocera! ma che brava che sei ,io la marmellata non lo mai fatta,ma sembra facile, ci proverò! mi piace il tuo blog, appena iscritta, ti va di ricambiare? grazie, ti aspetto!
Anonimo
Posted on: 15 Agosto 2012Ciao! Mi sto avvicinadno piano piano alla dieta macrobiotica, che trovo molto interessante anche se un po' rigida sotto certi aspetti. Mi devo abituare piano piano. Ho cercato in rete ricette di marmellate senza zucchero senza grande successo. La maggior parte dice che è lo zucchero è importante perchè fa da conservante. Io ormai l'ho eliminato quasi completamente, uso a quantità limitata quello di canna per le torte dei bambini e…per le marmellate..
Grazie
Patrizia
**stefycunsy**
Posted on: 15 Agosto 2012come avrai notato lo zucchero non è affatto indispensabile, leggi, se non lo hai già fatto, il mio articolo sui trucchi e segreti per una buna marmellata.
Noterai che se la marmellata è bollente ed i vasi in sottovuoto, non serve affatto lo zucchero.
Non dobbiamo conservare marmellate per ANNI, ma realizzarle per uso casalingo, con l'accortezza di consumarle entro poche settimane dopo aver aperto il vasetto, che dopo l'apertura andrà conservato in frigorifero.
Prova e fammi sapere 😉
**stefycunsy**
Posted on: 15 Agosto 2012come avrai notato lo zucchero non è affatto indispensabile, leggi, se non lo hai già fatto, il mio articolo sui trucchi e segreti per una buna marmellata.
Noterai che se la marmellata è bollente ed i vasi in sottovuoto, non serve affatto lo zucchero.
Non dobbiamo conservare marmellate per ANNI, ma realizzarle per uso casalingo, con l'accortezza di consumarle entro poche settimane dopo aver aperto il vasetto, che dopo l'apertura andrà conservato in frigorifero.
Prova e fammi sapere 😉
Anonimo
Posted on: 15 Agosto 2012ok grazie! vado a dare una lette all'articolo. ho preso 3 kg di prugne dal mio contadino che sono fantastiche. non vedo l'ora di sperimentare!
patrizia