Buonasera a tutti! Questa sera una nuova idea per stupire i vostri ospiti, una di quelle insolite, originali, buone ed economiche. Un solo ingrediente ed oltretutto senza glutine, quindi anche per i celiaci. Vi sto parlando del grano saraceno. Spesso sconosciuto, ma se vi dicessi “pizzoccheri” ?! Ah…….. Allora lo conoscono tutti ma proprio tutti, perchè la bontà dei pizzoccheri della Valtellina è indiscussa. Io oggi vi insegnerò a fare gli gnocchi senza patate. Beh, non è una novità, ve lo avevo insegnato già nei mesi scorsi, avevamo già preparato insieme gli gnocchi fatti con il cous cous e quelli con il miglio. Ma in entrambe le versioni, ci eravamo dovuti far aiutare da un pò di farina, anche se pochi cucchiai davvero, appena per ottenere un impasto lavorabile. Non nel caso del grano saraceno. E’ stato sufficiente cuocerlo, passarlo al passaverdure e sono riuscita a legare bene il composto, ottenendo una palla che neppure si attaccava alle mani, senza dover aggiung-ere nient’altro. Pazzesco, sono rimasta colpita dalla semplicità di questa lavorazione, dalla bontà del risultato. Oggi vi spiegherò semplicemente come prepararli, per quanto riguarda il condimento vi lascio un pò sulle spine, ve lo racconterò nei prossimi giorni, anche se potete già farli e condirli come più vi piace!

Ingredienti per 2 persone:
250gr di grano saraceno
500gr di acqua

Procedimento:
In una pentola a pressione mettere il grano saraceno e l’acqua, chiuderla e portare in pressione a fiamma alta. Quando la pentola inizia a borbottare, abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere per 15 minuti. Trascorso questo tempo spegnete la pentola, la allontanate dal fornello caldo e lasciate che la pentola perda la pressione da sola, senza farla sfiatare. Dopo circa 15/20 minuti, potete aprirla (accertandovi che la valvola sia scesa) e passate il grano saraceno al passaverdure. Anche se non dovesse passare tutto, non ha importanza, potete unire e lavorare il composto con le mani dandogli una forma a palla, come vedete in foto. Non sarà necessario aggiungere nessun altro ingrediente. A questo punto, fate dei bigoli lunghi e li tagliate piccoli a bocconcini fino a ricavare degli gnocchetti, che potrete poi cuocere in acqua salata e condire a piacere. Interessante che potete anche mettere gli gnocchetti uno sopra l’altro, in quanto non attaccheranno. Provateli e fatemi sapere!

n.b. la cottura in acqua bollente non è necessaria dal momento che avete già cotto il grano saraceno in pentola a pressione prima di fare gli gnocchetti. Ma se desiderate fare questa seconda, veloce cottura, vi consiglio di far riposare gli gnocchi in frigorifero per diverse ore affinchè si rapprendano e solo successivamente cuocerli in acqua. Se decidete di non procedere con la seconda cottura, invece, potete semplicemente saltarli in padella con il condimento preparato. Ecco come li ho fatti io:

Gnocchi di grano saraceno al nitukè di topinambur