Direttamente dal libro di Pasquale Boscarello, esperto in pasticceria naturale, ho estratto la ricetta di una colomba pasquale, diciamo una colomba vegana e macrobiotica, in quanto la ricetta non prevede uova, latte vaccino, burro, nè zuccheri raffinati. Un’impasto di quelli che piace a me, oltretutto con lievito di pasta madre. Beh inutile dire che non vedevo l’ora di provare questa ricetta!
Di sicuro le lunghe e complicate preparazioni non mi hanno mai spaventata, anzi…. ma devo dire che questa ricetta mi ha positivamente stupita, perchè a differenza di quelle di pandori e panettoni.. questa è molto semplice ed i passaggi sono solamente due. Ma veniamo alla ricetta!

Ingredienti per la prima fase:
150gr di pasta madre (se non ne avete, potete usare mezzo cubetto di lievito di birra)
300gr di acqua tiepida (io ho usato l’acqua della sorgente delle mie colline)
500gr di farina semintegrale

Ingredienti per la seconda fase:
il succo e la buccia di 2 arance non trattate
5gr di cannella
5gr di sale integrale
un cucchiaino di crema di mandorle o nocciole (facoltativa)
100gr di olio di girasole spremuto a freddo
150gr di malto di riso
100gr di mandorle tostate e tritate

Ingredienti per la fase finale, dopo la cottura:
un cucchiaino di malto diluito in due o tre dita di acqua per pennellare la superficie.
50gr di mandorle in scaglie

Procedimento:
La prima cosa da fare è aver rinfrescato la pasta madre, che dovrà presentarsi piena di alveoli come si vede alla prima foto a sinistra. La misceleremo, con l’aiuto di un frustino, all’acqua tiepida (mi raccomando, non calda, in quanto blocca la fermentazione) e gradualmente la farina. Otterremo infine un impasto molliccio (quello della seconda foto) ma omogeneo, che lasceremo riposare fino a raddoppio, potrebbero essere necessarie circa 4 ore. Quando l’impasto sarà raddoppiato e nuovamente pieno di alveoli, come si vede nella foto 3 e 4, possiamo passare alla seconda fase, inserendo tutti gli ingredienti indicati, amalgamando bene con una spatola. Mettiamo nuovamente a riposare l’impasto ottenuto, direttamente nello stampo, fino a raddoppio, avendo cura di riempire solo per 3/4 della sua capacità.
Inforniamo a 190° per circa un’ora. Se la parte superiore dorerà troppo velocemente, mettiamo al piano di sopra una teglia (tipo quelle in dotazione nei forni)
A cottura ultimata, pennelliamo con lo sciroppo ottenuto dal malto e acqua e versiamo sopra le scaglie di mandorle.

Consigli utili:
Consiglio di aggiungere all’impasto almeno 2 cucchiai di zucchero integrale di canna.

Buona Pasqua a tutti!