Il Gravlax, Salmone Marinato alla Svedese, ovvero quello marinato a secco con sale e zucchero, è una valida alternativa al costosissimo Salmone Affumicato in vendita nei Supermercati. Questa tecnica è molto semplice, ma occorre seguire alcune accortezze, che vi spiegherò nelle indicazioni di questa ricetta. Una volta imparato, non potrete più farne a meno!
[cooked-sharing]
La prima cosa IMPORTANTISSIMA da fare è abbattere il salmone.
Se non abbiamo un abbattitore, DOBBIAMO congelare il salmone per 24 ore e farlo scongelare lentamente in frigorifero, MAI a temperatura ambiente.
Una volta che il salmone sarà perfettamente scongelato, possiamo procedere alla marinatura.
Pesiamo sale e zucchero in parti uguali e mescoliamo bene.
Ne versiamo una parte dentro un contenitore, vi adagiamo il trancio di salmone e ricopriamo con spezie, erbe aromatiche e la restante parte di sale e zucchero.
Il salmone dovrà essere completamente coperto.
Se sale e zucchero non bastano a ricoprirlo, prepariamone dell'altro.
Consiglio di usare un contenitore piccolo.
Dovrà riposare in frigorifero con la sua marinatura per almeno 24 ore.
Trascorse le 24 ore, lo sciacquiamo in acqua corrente eliminando tutta la sua marinatura.
Noteremo che avrà assunto un colore più scuro.
Lo asciughiamo con carta assorbente.
Ora possiamo finalmente affettarlo come vedete in foto.
Vi servirà un coltello ben affilato e flessibile, per poter procedere a un taglio sottile, trasversale.
Facciamo delle fettine sottili ed anche piccole, in modo che a tavola non dovremo tagliarle sul piatto.
Il salmone può essere servito come antipasto con crostini di pane, burro morbido all'aglio, maionese, insalata misticanza. Io l'ho messo dentro alle mie Zeppole Salate, con salsa alla Bisque di gamberi.
Si raccomanda di seguire perfettamente le indicazioni preliminari di abbattitura o in alternativa congelamento di 24 ore e scongelamento in frigorifero, per evitare eventuali infiammazioni intestinali dovute all assunzione di pesce crudo non perfettamente trattato, appunto.
Ingredients
Directions
La prima cosa IMPORTANTISSIMA da fare è abbattere il salmone.
Se non abbiamo un abbattitore, DOBBIAMO congelare il salmone per 24 ore e farlo scongelare lentamente in frigorifero, MAI a temperatura ambiente.
Una volta che il salmone sarà perfettamente scongelato, possiamo procedere alla marinatura.
Pesiamo sale e zucchero in parti uguali e mescoliamo bene.
Ne versiamo una parte dentro un contenitore, vi adagiamo il trancio di salmone e ricopriamo con spezie, erbe aromatiche e la restante parte di sale e zucchero.
Il salmone dovrà essere completamente coperto.
Se sale e zucchero non bastano a ricoprirlo, prepariamone dell'altro.
Consiglio di usare un contenitore piccolo.
Dovrà riposare in frigorifero con la sua marinatura per almeno 24 ore.
Trascorse le 24 ore, lo sciacquiamo in acqua corrente eliminando tutta la sua marinatura.
Noteremo che avrà assunto un colore più scuro.
Lo asciughiamo con carta assorbente.
Ora possiamo finalmente affettarlo come vedete in foto.
Vi servirà un coltello ben affilato e flessibile, per poter procedere a un taglio sottile, trasversale.
Facciamo delle fettine sottili ed anche piccole, in modo che a tavola non dovremo tagliarle sul piatto.
Il salmone può essere servito come antipasto con crostini di pane, burro morbido all'aglio, maionese, insalata misticanza. Io l'ho messo dentro alle mie Zeppole Salate, con salsa alla Bisque di gamberi.
Si raccomanda di seguire perfettamente le indicazioni preliminari di abbattitura o in alternativa congelamento di 24 ore e scongelamento in frigorifero, per evitare eventuali infiammazioni intestinali dovute all assunzione di pesce crudo non perfettamente trattato, appunto.
2 Comments
Luca
Posted on: 24 Marzo 2021Ciao Stefy, è sempre un piacere vedere le tue ricette e sono felice che hai pubblicato una delle mie preferite. Metto spesso il Gravlax a menu al mio ristorante (in mille varianti a seconda della stagione) e i clienti tutte le volte impazziscono. In merito alla tempistica: ho avuto uno chef norvegese che lo preparava in una maniera divina e lo lasciava a “marinare” (anche se il processo è proprio una vera stagionatura) per 6 ore esatte. Non un minuto di più. A suo dire lo lasciava più morbido ed evitava di far rilasciare troppo liquido alla carne. Io personalmente ho sempre usato le 24 ore , specialmente usando erbe e bacche meno incisive per insaporire. E poi si, sempre abbattere il pesce, ottimo consiglio per chi legge. Comunque, spero di rivederti presto, magari vieni a trovarmi e facciamo ancora qualche servizio assieme?? Un abbraccio
StefyGourmet
Posted on: 24 Marzo 2021Hey Chefffffff !
Che piacere leggerti di tanto in tanto! E mi fa piacere che mi segui.
Interessante questo particolare delle 6 ore, chissà, magari sarà ancora più buono allora!
Ho preferito consigliare le 24 ore soprattutto per il problema dell’abbattitore, comunque proverò con 6 la prossima volta, con il cronometro!
Appena tutto questo casino finirà verrò a trovarti a Londra!
Buona riapertura, a presto!